“Il mar Mediterraneo è come un’enorme sala operatoria mentre i medici sono obbligati a stare in un angolo del porto di Salerno con le mani legate invece di salvare vite umane”. Il presidente internazionale di MSF Christos Christou è arrivato in città per vedere coi suoi occhi quanto sta accadendo alla Geo Barents, sotto sequestro dallo scorso 27 agosto, il giorno dopo lo sbarco di 191 migranti, ed auspica un’immediata inversione di tendenza da parte del Governo italiano e dell’Unione Europea.
Secondo Monica Minardi, presidente di MSF in Italia, è “sconvolgente quello che accade nel nostro Paese, l’unico risultato prodotto dal decreto Piantedosi è l’aumento dei morti”.
Venerdì scorso Medici senza Frontiere ha presentato ricorso contro la decisione di sequestrare la Geo Barents e, forte di alcuni precedenti analoghi favorevoli, confida in una pronta sospensione del provvedimento per poter riprendere il mare.