“Ochoa è solo l’antipasto” dice Maurizio Milan facendo immaginare un menu ricco da comporre al mercato. Sono almeno quattro le portate che vuole servire la Salernitana. La prima, appunto l’antipasto, è già arrivata con Ochoa che va a colmare il vuoto tra i pali dopo l’infortunio di Sepe. C’è un altro buco da coprire, sulla fascia destra. De Sanctis sta facendo il giro d’Italia al telefono, l’elemento che va a sopperire all’assenza di Mazzocchi dovrebbe arrivare dal mercato nostrano. Dato che tra una settimana contro il Milan non ci sarà neanche lo squalificato Candreva, il diesse granata vuole affrettare i tempi e intensifica i dialoghi con la Sampdoria per Depaoli (in prestito al Verona), col Monza per Birindelli, con lo Spezia per Ferrer e prova ad inserirsi per Zanoli che il Napoli potrebbe cedere alla Samp. Tempi più lunghi per il centrocampista, è difficile prendere qualcuno prima della gara col Milan. Al di là dell’emergenza dettata dall’infortunio di Maggiore, la Salernitana vorrebbe investire su un profilo giovane ma già di un certo spessore, utile anche per il futuro. De Sanctis ha messo nel mirino giocatori come Sarr del Tottenham o Jonny Cardoso dell’Internacional. Entrambi richiedono risorse importanti che il club granata potrebbe anche mettere a disposizione ma queste sono operazioni che vogliono tempo, difficile che possano concludersi a gennaio. Nell’immediato, però, serve almeno un centrocampista, forse anche due se parte Kastanos che ha offerte dalla B. De Sanctis valuta varie soluzioni e vorrebbe sempre orientarsi su giocatori non troppo in là con gli anni. Al momento sospesi i ragionamenti per attaccante e difensore che potrebbero essere riattivati in caso di cessioni in questi due reparti. Oltre Micai, al Cosenza potrebbe andare anche Capezzi.
Mercato Salernitana: “Ochoa è solo l’antipasto”
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