Già altre volte, con le stesse modalità, sono stati messi a segno colpi, a Salerno, dalla banda del buco. Il più recente risale al luglio del 2021 quando nel mirino dei ladri finì la filiale di via Silvio Baratta della Banca della Campania Centro. In quella circostanza, però, il colpo andò a segnò: furono portati via circa 140mila euro in contanti e numerosi preziosi, lasciati nelle cassette di sicurezza dai clienti dell’istituto di credito. La banda scese nel tombino delle fogne di via Andrea Guglielmini, sul lato opposto alle scuole medie Calcedonia e, dopo aver praticato un foro in un muro che li conduceva al caveau della Banca di via Silvio Baratta, entrò nella camera blindata. Nel 2013, invece, il colpo fu messo a segno ai danni dell’ufficio postale via Roma: anche in quel caso, come per il colpo tentato alla Mps, si ipotizzò che l’accesso fognario potesse essere quello del lungomare cittadino. Era il giorno dei festeggiamenti di Carnevale in città e la banda agì indisturbata.
Banda del buco, diversi colpi messi a segno a Salerno
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