De Luca: “Da Roma, un attacco alla Sanità Pubblica”

Un Governo che decide di non decidere sta mettendo in ginocchio la Sanità pubblica. E ricordiamoci pure da quale posizione si parte: un sistema sanitario che si sta lentamente rialzando dopo la tempesta covid, oggi rischia di crollare definitivamente al tappeto. “L’irresponsabilità del Governo Nazionale – sono le parole del Governatore della Campania – per quello che ha fatto o non ha fatto in sede di legge di bilancio rischia di creare una situazione per la quale sarà impossibile tenere aperti i Pronto Soccorsi per carenza di risorse e personale. A Roma si stanno prendendo decisioni che porteranno alla chiusura degli stessi ed all’impossibilità di stabilire i turni per il personale addetto all’emergenza”. Un attacco alla Sanità Pubblica? De Luca non utilizza giri di parole: “Non credo – dice – si tratti di una scelta casuale. Questo è un chiaro obiettivo politico. In tutta Italia le liste d’attesa sono chilometriche come le code di pazienti dinanzi ai punti di primo soccorso, una situazione esplosiva che certo non può essere risolta con i 2 miliardi di euro stanziati, quelli a malapena serviranno a pagare le bollette nelle strutture sanitarie, visti i rincari”