Attivata una centrale operativa attiva nell’arco delle 24 ore per 365 giorni all’anno

Al via il Pronto intervento sociale. Salerno capofila

Il servizio si propone di sostenere i cittadini senza dimora anche attraverso il servizio di fermoposta
Francesca Salemme

Presentato questa mattina in Comune il PROGETTO PRINS – Progetti di Intervento Sociale, finanziato all’Ambito territoriale S5 (Comune di Salerno capofila) con risorse europee erogate dal PON INCLUSIONE (FSE 2014-2020)  per un valore complessivo di euro 197.000,00.

Il progetto è rivolto a persone in condizioni di povertà estrema o marginalità e ha l’obiettivo prioritario di potenziare l’erogazione e l’accesso ai servizi per i soggetti in difficoltà, anche e sopratutto, mediante l’organizzazione di una rete che consenta di operare sul territorio con un approccio integrato di assistenza agli utenti e garantire la fruizione di diritti costituzionalmente garantiti valorizzando la dignità delle persone.

Il servizio sarà attivato grazie al supporto di Fondazione Humanitas Universo, Fondazione Caritas, Associazione Don Giovanni Pirone, Associazione Don Arcangelo Giglio, Associazione l’Abbraccio onlus e ONMIC, che opereranno in sinergia con le altre realtà del terzo settore e del volontariato sociale da tempo attive sul territorio sui temi dell’estrema povertà e del sostegno ai senza fissa dimora.

In sintesi il progetto Prins è la risposta concreta ad un bisogno cresciuto con la pandemia e la crisi economica di far fronte al disagio ed allo stato di isolamento delle persone con la creazione di una rete di servizi finalizzata a garantire un’assistenza continua ed efficace.

Il progetto prevede tre tipologie di azioni:

AZIONE A – PRONTO INTERVENTO SOCIALE

L’intervento prevede la costituzione di una centrale operativa di pronto intervento sociale attiva nell’arco delle 24 ore per 365 giorni all’anno e si propone di acquisire tutte le informazioni utili per una prima lettura del bisogno e per un affidamento dell’utente ai servizi competenti per l’eventuale presa in carico.

AZIONE B – ACCESSO ALLA RESIDENZA ANAGRAFICA E FERMO POSTA

Il servizio si propone di sostenere l’accesso alla residenza anagrafica dei cittadini senza dimora e la reperebilità rendendo pienamente fruibile il diritto all’iscrizione anagrafica, l’accesso ai servizi socio-assistenziali e sanitari, l’accesso alle comunicazioni istituzionali connesse all’esercizio della cittadinanza.

AZIONE C – CENTRO SERVIZI PER IL CONTRASTO ALLA POVERTA’

Verranno attivati servizi di prima accoglienza, mensa, servizi per igiene personale (docce e lavanderia), deposito bagagli e distribuzione di beni essenziali.

L’obiettivo è offrire una risposta ai bisogni primari, attivare una rete di supporto ed offrire l’opportunità di costruire un percorso di reinserimento sociale e lavorativo ove possibile.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.