“Necessario un investimento in sicurezza, strutture e strumenti”. E’ quanto chiede la Funzione Pubblica della Cgil di Salerno dopo l’ennesima aggressione ai danni di un operatore della polizia locale di Salerno ferito dopo aver arrestato uno straniero.
“Ancora una volta si sono palesate le ormai croniche carenze strutturali del Corpo di Polizia Municipale”, si legge nella dei sindacati”. Con grande difficoltà l’arrestato è stato condotto in Comando poichè, non avendo a disposizione un mezzo adeguato predisposto con cellula di sicurezza, così come richiesto a più riprese, l’individuo, in escandescenza, cercava di divincolarsi arrivando a colpire il conducente con i piedi.
Solo la prontezza e la perizia degli agenti ha evitato spiacevoli conseguenze. Ancora una volta non si è potuto trattenere il fermato perché il Comando non è dotato di cella e quindi occorre appoggiarsi alla caserma della Polizia con ulteriore sacrificio dei nostri agenti che son costretti a piantonare il malvivente lontano dal proprio comando con tutte le difficoltà del caso anche per gli ulteriori spostamenti.
Ancora una volta siamo a chiedere l’attivazione di tutte le procedure per dotare la Polizia Municipale di almeno una vettura per il trasporto delle persone tratte in arresto, la definitiva soluzione dell’annosa e grave carenza dettata dall’assenza di una cella per i fermati, e non per ultimo la dotazione di palmari anche al personale neo assunto nell’anno 2021 e in mobilità”, l’appello della Funzione Pubblica della CGIL
Aggressione vigile urbano, FP CGIL: Investire in sicurezza
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