Tavolo tecnico permanente su Pronto soccorso del salernitano

Antonio Esposito

Istituzione di un tavolo tecnico permanente sui Pronto soccorso della provincia di Salerno. A chiederlo, in una nota inviata al prefetto di Salerno, vertici di Azienda Ruggi e Asl, Ordine dei Medici e Ordine delle Professioni infermieristiche di Salerno è Biagio Tomasco, segretario territoriale del Nursind provinciale.
“E’ sotto gli occhi di tutti che la situazione che vivono i Pronto soccorso della provincia di Salerno, non sia delle migliori né presenti soluzione di continuità rispetto alle tante precedenti segnalazioni come la piaga delle aggressioni, verbali e non, al personale sanitario in servizio, a mancanza di percorsi idonei a fronteggiare tanto la crisi epidemica che abbiamo vissuto quanto quelli tesi a contenere, se non debellare, il fenomeno dell’overcrowding, o più semplicemente il sovraffollamento, nei Pronto soccorso”, scrive il Nursind
“Tutte situazioni delicate mai affrontate con la giusta e dovuta attenzione a cui si è aggiunta la carenza di personale medico specializzato ad affrontare tali situazioni che non possono essere definite emergenziali, bensì vanno ricollocate in tutte quelle situazioni in cui la programmazione, l’efficacia e l’efficienza servono a ridurre al minimo il rischio di errore da parte dei sanitari.

Va ricordato, inoltre, che il sovraffollamento dei Pronto soccorso non accade per le sole inefficienze gestionali mai affrontate, ma anche e soprattutto per altri due ordini di fattori altrettanto importanti quali la medicina territoriale, completamente assente e mai rimodulata, e la mancanza dei posti letto necessari a svuotare i Pronto soccorso, causa la cattiva programmazione degli anni precedenti ed il taglio indiscriminato di posti letto in provincia di Salerno avvenuto dal 1992 in avanti e quindi di chiara responsabilità politica universale.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.