Finisce 2-2 tra Spezia d Empoli al ”Castellani”, con Vignato che pesca il jolly del pareggio a due minuti dalla fine.
Il match mette di fronte i padroni di casa, a metà classifica con 26 punti all’attivo, agli ospiti, i quali hanno quattro lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione.
Zanetti recupera Ismajli al centro della difesa e sceglie Cambiaghi al fianco di Caputo in attacco con Baldanzi sulla trequarti. Gotti è senza gli squalificati Ampadou e Caldara, esordio per Wisniewski; la coppia Verde-Shomurodov tandem offensivo.
Prima del fischio d’inizio si osserva un minuto di silenzio per le vittime del terremoto che ha colpito Turchia e Siria.
Nel primo tempo succede di tutto: rosso a Parisi per fallo di mano sulla linea di porta e rigore. Vicario para ma si deve ribattere per l’ingresso anticipato di Luperto in area. Sul secondo tentativo, Verde non sbaglia (è il 25′) e pochi minuti dopo (al 31′) raddoppio con un sinistro all’incrocio.
Squadre negli spogliatoi: Zanetti studia le mosse per rimettere in piedi il match, Gotti per gestire il doppio vantaggio in superiorità numerica.
In realtà nella ripresa anche lo Spezia resta in dieci causa espulsione di Esposito al 48′: scontro a centrocampo con Akpa-Akpro e fallo del centrocampista ospite, già ammonito.
Azione tambureggiante dei padroni di casa: prima Marin, poi Akpa-Akpro al tiro. Ci prova anche Cambiaghi che manda alto sopra la traversa. Caputo al 68’ sfiora la rete del 1-2 con un colpo di testa servito da Marin.
Tris sfiorato da Amian in contropiede al 70′ e dopo un minuto l’Empoli va a segno con Cambiaghi in mischia.
Il pareggio arriva al 93 grazie ad un tiro in diagonale di Vignato.
Empoli e Spezia dunque si dividono la posta in palio al termine di un match a due facce: nel primo tempo, due gol degli ospiti e toscani in dieci; nella ripresa, rosso anche per i liguri e rimonta dei padroni di casa culminata in pieno recupero.