Sono le 19.30 quando, per ultimo, Paulo Sousa lascia il Centro Sportivo Mary Rosy, il momento è immortalato dai colleghi di Salernitananews.it, che cercano di strappare anche una dichiarazione al tecnico lusitano, il quale, però, rinvia tutto alla conferenza stampa di presentazione ufficiale.
La giornata del portoghese inizia di buon’ora quando a Roma, in compagnia del direttore sportivo Morgan De Sanctis, incontra di persona il presidente Danilo Iervolino. Una stretta di mano sancisce la chiusura dell’accordo: Paulo Sousa accetta l’incarico di allenare la Salernitana fino al termine della stagione e, in caso di permanenza in Serie A, sarà automaticamente confermato. In treno, allenatore in pectore e diesse raggiungono Salerno, dove un minivan li attende per condurli al campo d’allenamento. De Sanctis distrae i cronisti e annuncia la svolta.
Paulo Sousa entra da un ingresso secondario e viene accolto da Michelangelo Rampulla, suo compagno ai tempi della Juventus. Poi a passo svelto, va a fare la conoscenza dei giocatori: il primo che incrocia in palestra è Daniliuc, dà una pacca sul petto d’incoraggiamento a Gyomber, rivolge un caloroso a Candreva (uno degli elementi che conosce meglio), quindi si interessa di Mazzocchi per comprendere quali siano i tempi per il suo ritorno a disposizione. C’è anche Troost-Ekong in zona ma ha le stampelle dopo il problema al ginocchio accusato a Verona. E non è un bel segnale.
In campo Paulo Sousa si intrattiene con Fazio, uno dei leader del gruppo, fermo da tempo per noie fisiche ma quasi in rampa di lancio. Dopo l’attivazione condotta dai suoi collaboratori, il tecnico portoghese prende il timone e inizia a plasmare la sua Salernitana. In vista del match di domenica è difficile immaginare rivoluzioni, ma correttivi rispetto a quello che non ha funzionato di recente sì. Il tempo stringe e il lusitano vuole semplicemente che i suoi da subito prestino attenzione ai particolari e mettano sul rettangolo verde anche l’anima.
Dopo la seduta, si deve chiudere il cerchio. La Salernitana lavora all’uscita di scena di Nicola, ringraziato per la passione e la dedizione al lavoro dimostrata, comunicata solo alle 22.30. Un minuto dopo l’annuncio dell’ingaggio di Paulo Sousa. Parte ufficialmente una nuova era.
La prima giornata da “granata” di Paulo Sousa
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