E’ scattata l’inchiesta giudiziaria per la morte della 61enne spirata dopo aver subito un intervento di asportazione totale dell’utero all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno.
Dopo la denuncia dei familiari per eventuali colpe mediche, presentata ai carabinieri della compagnia di Salerno, i militari dell’Arma hanno relazionato alla magistratura salernitana che valuterà i profili della vicenda e le posizioni dei medici che vogliono che si faccia chiarezza sulla vicenda perché la donna, dializzata, era arrivata da loro reduce da numerosi interventi chirurgici effettuati in altre strutture sanitarie, per essere operata dal professore Antonio Mollo della facoltà di medicina di Salerno.
Il decesso della donna segue quello dell’ex poliziotto 68enne, avvenuto a fine gennaio, che aveva raggiunto il pronto soccorso lamentando un forte dolore localizzato alla spalla sinistra, in leggero stato confusionale.
Preso in carico al triage poco dopo le 19, venne visitato solo alle 3,30 di notte, e, mentre faceva una Tac, morì d’infarto.
Denunciati i fatti, scattò l’inchiesta che dovrà sciogliere diversi nodi e rispondere ad una serie di quesiti.
Ora un nuovo decesso, anche in questo caso si dovranno stabilire, oltre le eventuali responsabilità, anche le cause.