«Ho sofferto ma adesso rientro con l’ambizione di prenderci al più presto questa salvezza. Rimanere fuori così tanto tempo, inoltre insieme ad un leader come Mazzocchi è stato davvero pesante. Ora però ritorno con tanta voglia di lasciare il segno». Parole e musica di Giulio Maggiore, in un’intervista realizzata dai colleghi de La Città di Salerno. Guarito dopo il secondo guaio muscolare rimediato nel corso del ritiro in Turchia, ’ex cetrocampista dello Spezia è appena rientrato in gruppo e dovrebbe rientrare tra i convocati per la sfida di domenica con il Monza.
«Ho avuto due problemi fisici che mi hanno bloccato per una buona parte di stagione. Non so se è stata sfortuna ma purtroppo è andata così. Abbiamo esaminato la situazione con lo staff medico, capito cosa non ha funzionato e pensato solo a recuperare per essere disponibile quanto prima. Ora guardo avanti, sto bene e voglio dare il mio contributo alla squadra che non ho potuto dare fin qui».
Per un giocatore che, nonostante la giovane età, ha già raccolto 198 presenze tra i professionisti, rimanere fuori così tanto tempo: «È stato molto difficile perché non puoi dare il tuo contributo sia in campo che negli spogliatoi. Sei limitato a dare conforto ai compagni ma non puoi fare altro. Mi sono sentito senza armi, soprattutto in un periodo difficile in cui avrei dato tutto me stesso per contribuire ad uscire dalla crisi. Siamo tutti responsabili di questa crisi ma adesso vogliamo uscirne con grande responsabilità e convinzione, consapevoli che possiamo fare molto di più».
Maggiore: «Sto bene e voglio dare il mio contributo»
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