C’è tempo fino al prossimo mese di giugno, per la continuazione di due delle opere pubbliche su cui il Comune di Salerno punta e che, in quanto tali, sono state candidate ad un finanziamento con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza: la continuazione del progetto di difesa della costa e ripascimento delle spiagge, e il nuovo Palazzetto dello sport. I contratti di affidamento dei lavori devono essere firmati entro quella data, pena la perdita dei fondi.
Per il Palasport, oggi apertura e verifica della documentazione amministrativa presentata dalle due ditte in gara: Rti con le società Infratech e Passarelli (che in città ha realizzato la cittadella giudiziaria progettata da David Chipperfield). Una volta conclusa l’aggiudica (appalto da 26 milioni di euro), la società scelta avrà due anni per realizzare un impianto moderno dedicato a una serie di discipline sportive. Gennaio 2025, infatti è la data fissata per la consegna del nuovo Palazzetto dello sport.
Data di consegna praticamente identica, primavera 2025, anche per il progetto coste dal Polo Nautico fino alla foce del fiume Irno – importo dei lavori 38 milioni 246mila euro – dopo l’apertura delle buste, è stata nominata la commissione di gara per esaminare e valutare le offerte tecniche ed economiche dei tre concorrenti (il raggruppamento d’imprese composto da Grandi Lavori Consorzio impresa Esecutrice Rcm, Sapem e Milite Srl Cava dei Tirreni; la cordata tutta napoletana composta dal Consorzio Infratech impresa Esecutrice Eurosaf Srl, Meridiana Srl e Infram Srl e l’associazione temporanea d’impresa Cem Spa con La Dragaggi di Mestre).