In casa non ha mai vinto in questo campionato e adesso la Sampdoria, dopo la sconfitta con la Lazio (pur disputando una buona prova) e la vittoria della Cremonese sulla Roma, è scivolata all’ultimo posto in classifica ma guai a pensare che domenica per la Salernitana sarà una gara semplice. Anzi, proprio i risultati dell’ultima giornata impongono ai blucerchiati di giocarsi tutto o quasi contro i granata. Con la quota salvezza distante ora nove punti, la squadra di Stankovic sa che le possibilità di restare in serie A si stanno riducendo sempre di più. La Salernitana potrà contare su un Antonio Candreva, ex del match, assoluto trascinatore contro il Monza. Compiuti ieri 36 anni, il capitano dei granata è stato valorizzato dalla posizione studiata per lui da Paulo Sousa e si prenota per un altro match da protagonista. Sono diversi i dubbi di formazione perché sono tante le scelte a disposizione del tecnico portoghese, soprattutto in avanti e a centrocampo. Sperando che Piatek ritrovi la via del goal, Paulo Sousa può contare anche su Dia che, dopo essere stato precauzionalmente a riposo con il Monza, a Genova potrebbe giocare. Ci sono poi Bonazzoli, altro ex dell’incontro, Botheim e Valencia. Dovrebbe essere confermato l’assetto con un attaccante centrale e due sottopunte ma il modo di giocare dipende anche dagli interpreti. Dopo essere tornati in campo nella ripresa contro il Monza, Mazzocchi e Maggiore cercano più minutaggio. Possibili novità anche in difesa con il rientro dalla squalifica di Bronn.
Salernitana, Dia e Mazzocchi si preparano per la Sampdoria
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