Salernitana, Sousa rilancia Coulibaly e Mazzocchi

La Salernitana vuole battere il Sassuolo per compiere un balzo in classifica, approfittando dello scontro diretto tra Spezia e Sampdoria e degli impegni tutt’altro che abbordabili da cui sono attese Cremonese (a Udine), Lecce (sul campo del Milan) ed Empoli (in casa con l’Inter). Sulla carta, il turno potrebbe rivelarsi favorevole al Verona, che ospita un Bologna che, però, ha ancora chance di qualificazione alla Conference League.
I granata, in serie positiva da 7 turni, ma reduci da 6 pareggi di fila, devono cercare di essere più continui nell’arco dei 90 minuti. Paulo Sousa ed il suo staff lavoreranno per smussare ulteriormente i difetti che ancora emergono e che sono frutto della passata gestione. Allo stesso tempo, il tecnico lusitano dopo aver chiesto molto a determinati interpreti, potrebbe far ruotare gli elementi a sua disposizione alla ricerca di forze fresche. Anche se contro un tridente puro, con esterni molto rapidi e bravi nell’uno contro uno, potrebbe essere raccomandabile l’utilizzo di una linea difensiva a quattro, il tecnico granata sembra intenzionato ad andare avanti all’insegna della continuità. E’ chiaro che un ruolo determinante lo giocheranno i laterali, che saranno chiamati a raddoppiare per aiutare i braccetti nella fase di contenimento, e che poi non dovranno far mancare la loro spinta in quella offensiva. Mazzocchi è in rampa di lancio, Troost-Ekong e Lovato potrebbero scalzare Daniliuc e Pirola, in mezzo si rivedrà Coulibaly mentre in avanti Dia potrebbe essere riportato al centro dell’attacco, con Candreva e Kastanos chiamati a girargli attorno. Ma Piatek, Bonazzoli e Botheim proveranno a rendere ardua la scelta dell’allenatore.