Polizia muncipale, Csa chiede incontro con Comune di Salerno

Simona Cataldo

Riprendere la procedura concorsuale, valutando anche la possibilità di porre in essere concorsi a tempo indeterminato part-time. Sono queste alcune delle proposte che la Csa Fiadel chiede all’amministrazione comunale di Salerno per risolvere la carenza di personale all’interno della Polizia Municipale. «La forza lavoro esigua è particolarmente grave per le ricadute sul fronte della sicurezza per gli addetti alle attività esterne» sottolinea il segretario generale della Csa provinciale, Angelo Rispoli. La normativa regionale prevede un rapporto di un agente ogni 600 abitanti nelle città capoluogo. «Un livello numerico che attualmente la polizia municipale di Salerno non raggiunge. Una situazione che va ad aggraversi se pensiamo all’età media alta del personale in servizio, che sarà ulteriormente ridotto alla luce degli imminenti pensionamenti che verranno posti in essere» continua Rispoli. Il sindacato sollecita un incontro a Palazzo di Città per valutare la possibilità di bandire un concorso a tempo indeterminato part-time, con la possibilità di aumentare il monte ore pro-capite man mano che si pongono in essere i pensionamenti».

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