Il lungo week end del Primo Maggio si è chiuso con numeri importanti per la città di Salerno, ma anche per la provincia, nonostante il meteo poco favorevole tra le giornate di domenica e lunedì. Nelle strutture ricettive salernitane si è registrato un boom di turisti stranieri, provenienti in particolar modo dall’America del Sud e dal Nord Europa. Corposi flussi turistici anche in provincia, sia nel Cilento, sia in Costiera Amalfitana, presa ancora una volta d’assalto. Nella Divina, tra l’altro, è tornata d’attualità in questi giorni la questione della gestione del turismo, su cui è intervenuto in queste ore Andrea Ferraioli. Il presidente del Distretto Turistico Costa d’Amalfi ha evidenziato come il controllo non possa limitarsi solo al turismo extra-alberghiero, ma dovrebbe interessare tutto il tessuto produttivo dell’intera sosta: non solo i posti letto, quindi, ma anche i trasporti, la ristorazione, il ciclo di raccolta dei rifiuti, le presenze giornaliere di quanti non soggiornano. Numeri importanti in questo ponte del primo maggio anche per il Parco Archeologico Paestum Velia, particolarmente affollato nella giornata di sabato e domenica mattina. Infine, nel comune capoluogo ad attirare l’attenzione dei visitatori è stata anche la XXXI edizione della Fiera del Crocifisso Ritrovato, che si è chiusa con un bilancio positivo in termini di presenze.
Ponte Primo maggio: boom turisti, nonostante il meteo
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