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Da oggi nell’area del parcheggio del Centro Sociale c’è un murale intitolato alla memoria di Giancarlo Siani, giovane giornalista ucciso della camorra nel 1985 proprio per il suo lavoro d’inchiesta per fare luce sui traffici della criminalità organizzata. «Azioni importanti perché ci consentono di raccontare Giancarlo e il suo giornalismo d’inchiesta» ha detto il nipote Gianmario, presidente della Associazione Giancarlo Siani. L’inaugurazione ha anticipato un momento di riflessione sui temi della legalità e della libertà di stampa.