Prima partita al San Paolo Maradona per il Napoli dopo la vittoria dello scudetto. I giocatori della Fiorentina omaggiano Di Lorenzo e compagni con il “pasillo” al momento dell’ingresso in campo. Grande entusiasmo sugli spalti.
In avvio Elmas firma il primo squillo dei partenopei. La reazione della Fiorentina: cross di Terzic, girata di testa da parte di Jovic e ottima risposta in tuffo da parte dell’ex di turno Gollini. Disattenzione da parte di Østigård, Jovic gli soffia il pallone e conclude di sinistro, ancora attento Gollini di piede, l’azione prosegue e Sottil ci prova dalla distanza ma non trova la porta. Si rivede il Napoli, la verticalizzazione di Elmas premia il taglio di Osimhen, sinistro che termina sull’esterno della rete.
De Laurentis si gode lo spettacolo col governatore De Luca. Nella ripresa subito occasionissima per il Napoli. Terracciano rinvia sui piedi di Lobotka che viene steso in area da Amrabat. Calcio di rigore per i padroni di casa, dal dischetto va Osimhen ma Terracciano si riscatta respingendo il suo destro e pure il successivo tentativo di tap-in da parte di Di Lorenzo. Insistono i partenopei: Kvaratskhelia va via in dribbling, Nico Gonzalez lo aggancia e l’arbitro concede un altro penalty. Stavolta Osimhen non sbaglia e col suo 22esimo gol stagionale porta in vantaggio il Napoli, spiazzando Terracciano. Nel finale la Fiorentina costruisce un paio di occasioni, ma Gollini riesce a mantenere inviolata la sua porta e la festa infinita del Napoli può proseguire.
Il Napoli batte la Fiorentina, festa infinita al Maradona
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