“La situazione non era semplicissima ma è un leader straordinario e ha dato subito una frustata ai calciatori, capendo come poter tirare fuori il meglio da tutti loro. Vogliamo andare avanti con lui”. Così di Paulo Sousa parla Danilo Iervolino che su Dia dice “il valore lo fa il mercato, è un giocatore straordinario dentro e fuori dal campo. È il primo in Europa per percentuale di gol su tiri fatti. Segna in ogni modo, è un giocatore importante”. Ospite di Dazn, il presidente della Salernitana esalta il pubblico salernitano. “Ogni partita all’Arechi è un’emozione, c’è totale sintonia tra squadra e tifoseria. La nostra tifoseria è leggendaria, ci segue sempre e sabato è stato incredibile, abbiamo sentito un boato pazzesco al goal di Candreva”. Iervolino parla anche di Candreva e Ochoa. “Candreva è un campionissimo e lo sapevamo, ha giocato più di 10 campionati in Serie A, quando lo abbiamo preso ero consapevole che avremmo aggiunto alla rosa un calciatore di livello assoluto. Non conoscevo invece benissimo Ochoa e vederlo a Salerno così mi ha reso felice”. Sul futuro Iervolino è molto chiaro. “L’obiettivo è quello di crescere, il progetto è ambizioso. Per costruire c’è bisogno di tempo, altrimenti si rischia di inciampare. Vogliamo creare una squadra che possa crescere. Punteremo sui giovani” dice Iervolino che ammette “sono entrato ora nel calcio e sono pentito di non essere arrivato prima, è veramente bellissimo. Dopo la nascita dei miei figli posso dire che il calcio mi ha regalato le emozioni più forti della mia vita”.
Iervolino: avanti con Sousa, emozioni forti all’Arechi
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