Salernitana valuta altre soluzioni in attesa di Sousa

Il punto di partenza è la difesa a tre. Il progetto tecnico della Salernitana si fonderà ancora su questa base perché in organico ci sono diversi difensori centrali e bisogna continuare a valorizzare i giovani come Pirola, Lovato e Daniliuc. Se Paulo Sousa dovesse andare al Napoli, la società granata è pronta a valutare diverse soluzioni. La prima schiera di potenziali allenatori è ampia, poi man mano si restringerà. Non è un mistero che alla Salernitana piacciano Gattuso, Pirlo e Montella, tecnici già sondati in passato. Rino Gattuso è reduce dall’esperienza in Spagna al Valencia, gradirebbe tornare a lavorare in Italia e l’ipotesi Salerno (dove ha giocato in serie A nel 98/99 prima della lunga esperienza al Milan) potrebbe stuzzicarlo. Anche Andrea Pirlo ha allenato all’estero, in Turchia al Karagumruk, nello stesso campionato in cui Vincenzo Montella ha condotto l’Adana Demirspor chiudendo al quarto posto, vicino alla qualificazione in Conference League. Sempre dal campionato turco emerge l’ipotesi Francesco Farioli che fino a gennaio ha guidato l’Alanyaspor. Tutte idee che al momento restano tali, in attesa di capire quale sarà il futuro di Paulo Sousa. Se dovesse saltare l’ipotesi Napoli, l’allenatore portoghese potrebbe restare alla Salernitana in virtù del contratto rinnovato attraverso il diritto esercitato dal club granata.