La Salernitana attende segnali da Paulo Sousa

Tutto d’un fiato fino a martedì 20 giugno e poi, in un modo o nell’altro, entrerà nel vivo la costruzione della nuova stagione. In questi sei giorni si deciderà il futuro di Paulo Sousa. Il presente è con la Salernitana, in virtù di un contratto rinnovato dalla società granata per altri due anni, così come da accordi stipulati a febbraio che prevedevano l’opzione di rinnovo esercitata la settimana scorsa dalla Salernitana che aveva provato a rimodulare il contratto. Così non è stato, Sousa ha voluto la conferma della clausola che gli concede dieci giorni di tempo per valutare altre soluzioni, come sta facendo in questo periodo. Fin qui sembrerebbe tutto normale, tutto secondo accordi presi tra le parti. Sono le modalità che hanno indispettito parte della tifoseria che si aspettava un comportamento diverso da parte del mister dopo le belle parole spese per Salerno e la Salernitana. Sousa, però, aveva anche lanciato messaggi altrettanto chiari quando diceva di volere qualcosa di diverso. Con l’ipotesi Napoli in calo, l’allenatore portoghese potrebbe anche valutare altre strade in questi giorni che sta trascorrendo con la famiglia prima di rituffarsi nel lavoro con l’impegno di sempre. Quell’impegno che ha permesso alla Salernitana da febbraio di risollevarsi, superando un momento molto difficile. Questo è bene ricordarlo perché come è giusto evidenziare che in questa fase sarebbe stato auspicabile gestire in modo diverso la situazione, è anche doveroso non dimenticare quanto ha fatto il tecnico lusitano per la Salernitana e che non può essere messo da parte nel giro di pochi giorni. La società granata non ha contattato altri allenatori, ovviamente sta pensando alle alternative in caso di cambio tecnico (sono tante le candidature proposte) ma continuare con Paulo Sousa consentirebbe alla Salernitana di sviluppare ancora quel processo di crescita che ha portato già buoni risultati negli ultimi quattro mesi.