Oltre a cercare di blindare Dia e Coulibaly ed a valutare eventuali proposte per Mazzocchi (ora pare siano passate in pole Bologna e Monza) e Bohinen (Fiorentina), la Salernitana deve cercare di sistemare alcuni dei 33 elementi che attualmente compongono la rosa.
Per far posto nella famigerata lista ai nuovi acquisti e per non appesantire il monte ingaggi, bisognerà trovare collocazione ad elementi che hanno faticato ad inserirsi nei meccanismi tattici di mister Sousa, come Maggiore (per il quale la scorsa estate la società ha fatto un investimento importante e che deve rilanciarsi giocando con continuità), Sepe, Sambia, Valencia e Bonazzoli. Per Bronn sarebbe arrivata un’offerta dall’Anderlecht. Mentre per l’eventuale riconferma di Fazio dipenderà tutto dalle condizioni di quella caviglia che gli ha dato i tormenti nella scorsa stagione. Non solo.
Da ieri sono ufficialmente rientrati alla base dai prestiti il portierino De Matteis; i difensori Bogdan, Mantovani e Motoc; i centrocampisti Mamadou Coulibaly e Boultam; gli attaccanti Orlando, Simy e Kristoffersen (Mikael sarà impegnato fino a dicembre in Brasile). Inutile dire che nessuno di questi giocatori sembra rientrare nei piani e, di conseguenza, bisognerà trovare loro nuova collocazione o accordo economico per rescissioni contrattuali non “sanguinose”.
E’ ufficiale, invece, il riscatto di Jaroszynski da parte del Cracovia.
Salernitana, De Sanctis deve piazzare tanti esuberi
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