Salernitana, rifinitura a porte chiuse in vista del debutto

L’unica seduta di lavoro della Salernitana prevista per oggi si è svolta a porte chiuse. Alla vigilia del debutto della sua squadra contro la Delfino Curi Pescara, in programma domani alle ore 17, mister Sousa per la prima volta dall’inizio del ritiro di Rivisondoli ha chiuso a telecamere e curiosi le porte dello stadio comunale.
Dopo la fase di attivazione muscolare, l’attenzione si è spostata sul campo, dove il tecnico lusitano ha fatto svolgere ai suoi un lavoro prettamente tattico. Stamattina i granata hanno lavorato anche sulle situazioni su palla inattiva (sia in attacco che in difesa).
La novità principale che si è registrata nel corso di questa prima parte del romitaggio estivo è rappresentata dalle prove di 4-2-3-1 e molto probabilmente proprio con questo spartito tattico domani il team dell’ippocampo sfiderà i dilettanti abruzzesi.
Ancora assenti Ochoa e Lovato. Pirola e Botheim si sono appena aggregati alla truppa ed hanno pochi allenamenti nelle gambe. Dia è convalescente dopo l’intervento al ginocchio e non può ancora essere gettato nella mischia. I vari Bohinen, Bradaric, Boultam, Mantovani, Daniliuc che per motivi diversi hanno saltato qualche seduta nei giorni scorsi, stanno recuperando gradualmente.
Di conseguenza, le scelte di mister Sousa sono piuttosto ristrette ma, ovviamente, c’è grossa curiosità per questa prima sgambatura. Domenica è in programma il secondo test, sicuramente più impegnativo, col Picerno.