Integrazione territoriale, sostenibilità ambientale ed economico-sociale, inclusione, restano i principi ispiratori delle linee guida del Programma annuale e dell’Atto triennale di indirizzo del Turismo adottati ieri dalla Giunta della Regione Campania.
Durante la seduta la Giunta ha anche deliberato di garantire ulteriori risorse finanziarie pari ad oltre 500mila euro, a copertura dei progetti presentati dai Comuni per gli itinerari culturali, naturalistici ed enogastronomici regionali ammessi in graduatoria fino ad esaurimento delle istanze eleggibili a contributo.
Questi strumenti si aggiungono ed integrano l’Avviso Pubblico – presentato per promuovere l’occupabilità dei lavoratori, ridurre lo squilibrio tra domanda e offerta di lavoro nel settore e favorire il lavoro di qualità e incoraggiare la destagionalizzazione – che prevede l’assegnazione di incentivi alle aziende turistiche che soddisfano determinati requisiti (essere regolarmente iscritte al Registro Imprese della CCIAA competente, avere una situazione di regolarità contributiva, essere in regola con la normativa antimafia e antiriciclaggio, non aver ricevuto altri contributi pubblici per le stesse attività e rispettare le norme sul lavoro e la sicurezza dei lavoratori). L’incentivo principale è il Bonus Assunzionale, che offre contributi una tantum per diverse tipologie di assunzioni: a tempo indeterminato (contributo di 7.000 euro); a tempo determinato di almeno 6 mesi (contributo di 2.500 euro); trasformazioni a tempo indeterminato di contratti a termine (contributo di 4.500 euro).
Inoltre, sono previsti incentivi per i tirocini extracurriculari di almeno 4 mesi rivolti a giovani di età inferiore o uguale a 25 anni, per un totale di 2 milioni di euro.
Turismo, per la Regione un settore fondamentale
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