Bonazzoli al Verona, si fa. Da piazzare gli altri esuberi

Michele Masturzo

In casa Salernitana continua a tenere banco il mercato. Quello in entrata è “congelato”, in attesa delle uscite. E la situazione relativa agli esuberi si potrebbe finalmente sbloccare.
A partire da Federico Bonazzoli. Salernitana e Verona hanno trovato la quadra e la fumata per l’affare stavolta dovrebbe essere bianca. L’attaccante di Manerbio è pronto a trasferirsi agli scaligeri in prestito con obbligo di riscatto condizionato, vale a dire subordinato al realizzarsi di determinate condizioni. Il club granata parteciperà al pagamento dello stipendio dell’ex Sampdoria, ma riesce a piazzare un elemento che non rientrava nei piani di mister Sousa.
Se la Sampdoria riuscirà a cedere Audero all’Inter, Sepe potrebbe trasferirsi in blucerchiato (ma i liguri seguono anche Berisha e Consigli).
Oltre a Mantovani, la Salernitana potrebbe cedere nuovamente alla Ternana anche Mamadou Coulibaly, ma dopo la partita di Coppa di domenica. Kristoffersen è stato vicinissimo al Catania (la trattativa poi ha subito un rallentamento), ma continua ad essere corteggiato da Alessandria e Virtus Verona. Rimini, Cesena a Monterosi Tuscia si contendono Francesco Orlando. Dopo l’affare saltato col Palermo, De Sanctis deve trovare una nuova collocazione a Diego Valencia (Parma e ancora Ternana interessate, ma il cileno potrebbe anche andare all’estero). Si cercano acquirenti per Boultam, Motoc e soprattutto per Simy, che per due volte ha fatto saltare la trattativa con l’Adana Demirspor. In stand by la situazione di Maggiore: in attesa di rinforzi, l’ex Spezia, al quale si sono interessate Sassuolo, Genoa e Cagliari, non può andar via. In caso di offerte significative, Bronn e Fazio possono partire.

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