Un ebolitano di 60 anni avverte un malore, in preda a forti dolori addominali decide di recarsi all’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, accompagnati da alcuni familiari. Una volta giunto al Pronto Soccorso, dopo le formalità di rito in accettazione, gli viene assegnato il codice verde. Passa il tempo, ma non passa alcun medico per una visita, per gli accertamenti del caso. Passano sei ore e l’uomo muore. Esplode il dolore e la rabbia dei parenti, che asseriscono di aver visto morire lentamente il proprio congiunto nella lunga, vana attesa di un medico che non si è mai visto. Parenti che ora vogliono vederci chiaro su quanto accaduto, tanto che hanno sporto denuncia in Procura. Denuncia che ha fatto naturalmente scattare l’inchiesta sul caso, con la salma del 60enne che è stata sequestrata, in attesa degli esami autoptici che dovranno chiarire le cause del decesso ed eventualmente i responsabili di mancato soccorso.
Salerno: 60enne muore al “Ruggi” dopo 6 ore di attesa
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