Il dubbio è soprattutto in attacco e legato a Franck Ribery. Confermare il francese dal primo minuto oppure farlo partire dalla panchina per gestire le sue energie? Il turno infrasettimanale porta spesso a ruotare i titolari per cercare di mandare in campo i calciatori più in forma. Giocare tre partite in otto giorni impone scelte dettate anche dalla condizione atletica dei singoli. L'attenzione in queste ore è focalizzata su Ribery che tre giorni fa è stato titolare con l'Atalanta. Schierarlo anche domani dal primo minuto col Verona potrebbe essere un rischio, considerato anche il successivo impegno di domenica in trasferta con il Sassuolo.
Ma abbiamo visto quanto sia stato importante l'apporto di FR7 con la Dea. Non è escluso che Ribery possa essere nell'undici di partenza anche domani pomeriggio all'Arechi. I dubbi riguardano pure Djuric e Gondo che potrebbero lasciare spazio a Simy e Bonazzoli per un giro di attaccanti che arriva fino alla gara di domenica col Sassuolo. Rotazione probabile anche negli altri reparti. In difesa Gagliolo non è al top, al suo posto potrebbe giocare Bogdan ma spera di trovare spazio anche Delli Carri.
Sulle corsie esterne spingono Zortea e Jaroszynski. A destra dovrebbe essere confermato Kechrida, uno dei migliori contro l'Atalanta, mentre a sinistra Ranieri potrebbe andare in panchina. In mezzo al campo Di Tacchio si candida a prendere il posto di uno dei due Coulibaly oppure a giocare con loro nel caso in cui Ribery non dovesse partire dal primo minuto con il ritorno al 3-5-2. Indisponibili Aya, Ruggeri e Capezzi.
