Un’incornata di Dusan Vlahovic salva la Juventus ed evita ai bianconeri il tonfo casalingo contro il Bologna. Il secondo centro in due partite del serbo permette alla squadra di Allegri di pareggiare la rete iniziale del rossoblù Ferguson, che regala così il primo punto del campionato agli emiliani che però non cancella la rabbia per il rigore negato. In partenza la Juventus è più o meno la stessa del 3-0 di Udine, ma nel primo tempo ritmo e occasioni sono diverse. E’ la squadra di Thiago Motta ad avere inizialmente le chance migliori. Se Ndoye spreca la palla del possibile vantaggio (al 22’), due minuti dopo Ferguson non perdona e il Bologna gela i 38 mila dell’Allianz Stadium. Lo scozzese, liberato da un’ottima giocata di Zirkzee tra gli incerti Bremer e Alex Sandro, batte Perin. E sempre Ferguson, poco prima della mezz’ora, va vicinissimo al raddoppio. Nella ripresa, però, si vede in campo un’altra Juve e dopo 7 minuti Vlahovic fa esultare lo Stadium con una girata ravvicinata. I festeggiamenti vengono, però, spenti dal Var che annulla la rete per un fuorigioco di Rabiot. Neanche un gran tiro di Weah sorprende il reattivo Skorupski. Dopo una ventina di minuti Allegri si gioca la carta Pogba, al debutto stagionale e osannato dai tifosi bianconeri. Assieme al francese il tecnico livornese manda in campo anche Iling Jr. L’inglese rischia grosso in area su Ndoye, il Bologna reclama il rigore ma l’arbitro Di Bello lascia correre. Ma poi Iling Jr, servito in fascia da Pogba, si fa perdonare a dieci minuti dalla fine con un cross perfetto per la testa di Vlahovic, che incorna dove Skorupski non può arrivare. Questa volta è tutto regolare e la Juventus pareggia i conti. Il Bologna chiude in attacco con un tentativo di Ndoje deviato in calcio d’angolo. La gara finisce, così, 1-1. Primo punto del campionato per gli emiliani che però non cancella la rabbia per il rigore negato.
Vlahovic salva la Juve: 1-1 con il Bologna
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