Utilizzavano anche l'ambulanza per effettuare i trasporti di droga, a volte pure con a bordo ignari ammalati che avevano effettivamente bisogno di assistenza. La Procura di Salerno ha scoperto un enorme giro di sostanze stupefacenti per un flusso di introiti di circa 5 milioni di euro all'anno. Si chiama "Delizia" l'operazione che ha visto impegnati oltre 350 Carabinieri supportati da elicotteri, unità cinofile e squadre dell'organizzazione mobile, svolta nelle province di Salerno e Napoli.
56 le persone arrestate, 35 in carcere e 21 ai domiciliari. Oltre all'esecuzione delle misure cautelari, ci sono state numerose perquisizioni personali e locali a carico degli arrestati e di altri soggetti indagati in stato di libertà. Le attività di indagine, su delega della Procura di Salerno, sono partite dal mese di settembre dello scorso anno dalla Tenenza Carabinieri di Pagani, supportata dal Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, nei confronti di un'organizzazione dedita al commercio, all'ingrosso e al dettaglio, di notevoli quantitativi di sostanze stupefacenti, soprattutto cocaina, crack e hashish in vari comuni della provincia di Salerno.
A Pagani i militari hanno notato la ricorrente presenza di noti assuntori di sostanze stupefacenti, la loro meta era l'abitazione di Giacomo De Risi, arrestato oggi e già ai domiciliari a causa di precedenti anche specifici. De Risi aveva promosso e diretto una strutturata organizzazione per l'ingente diffusione di sostanze stupefacenti nelle varie zone di controllo. Il sodalizio si muoveva avvalendosi di una pluralità di canali di rifornimento riconducibili a contesti criminali di matrice camorristica radicati a Pagani e nella provincia di Napoli. Tra i principali stabili fornitori, che rispondono quindi del reato associativo, sono stati infatti individuati soggetti appartenenti o legati alla famiglia Gionta di Torre Annunziata. In questa operazione "Delizia" sono stati sequestrati oltre 5 chilogrammi di cocaina e oltre 3 chilogrammi di hashish.