Salernitana, multa per Dia e poi dialogo

Alessandro Ferro

Multa e dialogo. La Salernitana dovrebbe seguire questa strada per ritrovare un punto di incontro con Boulaye Dia. Quanto successo negli ultimi giorni ha lasciato il segno, questo è innegabile, ma va superato, nell’interesse di tutti. A poche ore dalla chiusura del calciomercato, l’attaccante senegalese aveva deciso di andare via e ha spinto affinché la società granata accettasse l’offerta del Wolverhampton. Che definirla offerta è un eufemismo dato che il club inglese voleva il giocatore in prestito gratuito con diritto di riscatto a fine stagione, cioè voleva prendere adesso la punta e poi pagare forse, chissà, 18 milioni di euro l’anno prossimo. Condizioni improponibili dal punto di vista economico e anche temporale dato che poi la Salernitana non avrebbe avuto modo (e soldi) per prendere un altro attaccante di questo spessore nelle ultimissime ore di mercato. Al netto della condotta del Wolverhampton che ha contattato direttamente Dia, cosa che ha irritato il direttore sportivo Morgan De Sanctis, c’è stato il comportamento del numero 10 granata che ha deluso Danilo Iervolino. Il presidente non si aspettava questo da un giocatore sul quale la società ha investito risorse importanti, alzandogli anche lo stipendio (nettamente superiore a quello che aveva al Villareal) e mettendolo al centro del nuovo progetto. Venerdì Dia non si è allenato per un mal di testa, sabato perché sentiva fastidio al ginocchio. Dai successivi controlli sono stati esclusi problemi all’articolazione. Per tutto quanto successo, la Salernitana sta pensando ad una multa per Dia, la decisione sarà presa a breve dopo ulteriori confronti all’interno della società e con lo staff legale. L’attaccante senegalese ora è con la nazionale, al suo rientro si troverà un’intesa con la Salernitana per andare avanti insieme. È inevitabile, Dia è un giocatore importante ma la società non poteva sorvolare di fronte a quanto successo, anche per dare un messaggio preciso alla squadra e all’ambiente. La tempesta deve essere messa alle spalle, bisogna guardare avanti con ritrovata serenità.

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