Mariconda nel degrado, coro di proteste dei residenti

Ivano Montano

“Paghiamo 600 euro di spazzatura, avremmo anche noi diritto a qualche servizio, no? O siamo per caso cittadini di serie B?”. E’ l’incipit di una delle telefonate di protesta che sono giunte in redazione in queste ore da salernitani che risiedono al quartiere Mariconda, dove – ci dicono – il degrado è diventato insostenibile. Ci segnalano ad esempio che in via Montelungo non si vede un operatore ecologico da più di un mese, con la strada ormai lastricata di cartacce, fogliame, deiezioni canine e quant’altro. La situazione non è certamente migliore nei pressi della stazione della Metropolitana, anche qui l’incuria ha lasciato dei segni, peraltro c’è un problema di chiusini letteralmente invasi da cartacce, fogliame e vegetazione spontanea, con la gente del posto che – giustamente – già si preoccupa per le prime piogge torrenziali che potrebbero causare allagamenti. Giriamo le segnalazioni a Salerno Pulita che certamente farà di tutto pur di restituire dignità al quartiere.

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