Cabral riprende il Frosinone, solo pari per la Salernitana

Michele Masturzo

L’esperimento di una Salernitana “spuntata”, con Cabral falso nueve, il moto perpetuo delle sottopunte, la spinta degli esterni e gli inserimenti senza palla a turno dei centrocampisti funziona… a metà.
La partenza lanciata dell’undici di mister Sousa sbatte contro la traversa, quella contro cui si infrange ancora una volta la cannonata da posizione defilata di Cabral. La paura di non riuscire a sbloccare il risultato paralizza la squadra di casa, che puntualmente subisce gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sulla respinta della difesa granata Marchizza rimette al centro e tra Lovato e Pirola è Romagnoli a svettare e a trovare il modo di battere Ochoa. Per la quinta gara di fila in questo avvio di stagione il team dell’ippocampo va in svantaggio. Nonostante l’incessante incoraggiamento del pubblico dell’Arechi, Candreva e soci faticano a riorganizzare le idee. Il Frosinone si vede annullare un gol, Ochoa respinge al mittente un colpo di testa da distanza ravvicinatissima di Cheddira e poi osserva il sinistro a giro di Soulè terminare a lato di un soffio. Già nel finale di tempo, la Salernitana guadagna metri, presa per mano da Cabral e Candreva, che si cercano con profitto.
Sotto di un gol all’intervallo, la Salernitana si ripresenta in campo trasformata ad inizio ripresa. Il duello tra Turati e Candreva vede ancora prevalere il primo. Ma, sugli sviluppi di un corner, l’estremo difensore del Frosinone non può nulla sul tiro di Cabral che passa attraverso una selva di gambe e si infila alla sinistra di Turati. Il portiere si tuffa ma non ci arriva. Primo gol in maglia granata per il capoverdiano, che in A aveva già segnato ai tempi della Lazio (il 22 maggio 2022 all’Olimpico contro il Verona). La squadra di Sousa va a caccia della vittoria, ci provano Candreva e soprattutto Maggiore: il suo tiro viene deviato da un difensore gialloblu e costringe Turati agli straordinari. Sousa inserisce uno dopo l’altro Ikwuemesi, Botheim, Bohinen, Legowski e, finalmente, anche il recuperato Daniliuc.
Finisce 1-1, passata in svantaggio per la terza volta in stagione la Salernitana riesce a recuperare ma non a completare la rimonta.

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