Cagliari ancora ultimo, Torino e Verona non si fanno male

La Fiorentina supera nettamente il Cagliari, che resta da solo sul fondo della classifica. I padroni di casa la sbloccano subito: calcio di punizione di Duncan, sponda di Milenkovic, intervento difettoso di Radunovic, ne approfitta Nico Gonzalez che scaraventa il pallone nella porta sguarnita. 1-0 per i viola e quinto gol in 7 partite per l’attaccante di Italiano, abile ad approfittare delle ingenuità commesse dalla difesa ospite. I sardi provano a riorganizzare le idee e riprendono campo: errore in disimpegno di Milenkovic, Nandez si avventa sulla sfera, supera anche Terracciano ma Kayode salva proprio sulla linea. Titolare al posto dell’infortunato Dodò, il terzino classe 2004 diventa protagonista anche nell’altra metà campo, provocando l’autogol di Dessena, autore di un intervento maldestro. Nella ripresa la Fiorentina trova anche la terza rete: sul lancio di Mandragora parte in posizione regolare Nzola, l’ex dello Spezia si invola verso la porta avversaria e con un pregevole scavetto batte ancora l’estremo difensore dei sardi. Quarto risultato utile di fila per il team di Italiano, che raggiunge Napoli e Juventus a quota 14 punti, alle spalle della coppia di testa composta da Inter e Milan. Dopo 7 giornate, gli isolani hanno invece solo 2 punti all’attivo.
Finisce senza reti ma non senza emozioni la sfida tra Torino e Verona. All’Olimpico i padroni di casa ci provano con Seck, Montipò si salva di piede. Sul successivo tentativo di Lazaro, è bravo ancora il portiere degli scaligeri a distendersi e deviare in corner. Nel secondo tempo, il Verona si rende pericoloso con un cross sbilenco di Faraoni che si trasforma in un tiro, Milinkovic-Savic si salva. Su calcio d’angolo, invece, l’ex di turno Tameze non trova la porta. Un sussulto lo regala Djuric che ci prova in rovesciata, ma il portiere del Torino blocca in due tempi. Quindi doppia chance per i piemontesi: il cross di Vlasic deviato da un difensore rischia di sorprendere Montipò, l’azione prosegue e da buona posizione Schuurs calcia forte, ma alto. Il Torino va a 9 punti, uno in meno per il Verona.