A stimolare la riflessione e l'appello sono i dati svelati dall’Istat negli scorsi giorni

Bellandi: fermare l’emorragia migratoria dei giovani

Sono circa 17mila gli “under 35” che, negli ultimi cinque anni, hanno lasciato la provincia di Salerno
Francesca Salemme

Nell’ormai consueto videomessaggio “9 minuti con l’arcivescovo”, Monsignor Andrea Bellandi ha parlato dei giovani.

 

È il tema forse più “caldo”, la situazione maggiormente attenzionata da Bellandi che, negli ultimi mesi, li ha affidati più volte a San Matteo. Adesso ciò che inquieta Bellandi sono i dati svelati dall’Istat negli scorsi giorni: circa 17mila “under 35”, negli ultimi cinque anni, ha lasciato la provincia di Salerno alla ricerca di “fortuna” altrove.

“E’ un tema che ho affrontato anche con i sindaci durante la Visita Pastorale – ha detto Bellandi – anche loro sono preoccupati per lo spopolamento giovanile dei nostri territori. Questo è veramente drammatico perché i giovani sono il futuro, la vivacità di una popolazione, sono energie nuove: tutti noi, a partire dalle istituzioni, siamo chiamati a creare opportunità di lavoro anche attraverso quelle forme come cooperative, imprese sociali, in cui si possa dare uno spazio di creatività e di impegno a questi ragazzi. E su questo forse davvero l’istituzione dovrebbe dare degli incentivi per evitare che i giovani pensino esclusivamente a trovare lavoro al Nord”.

Infine la guida della chiesa salernitana ha lanciato un appello: “Dobbiamo fare tutto il possibile affinché questi ragazzi non lascino i loro territori”.

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