Andamento lento in avvio di campionato per il Sassuolo, ma non è una novità. I neroverdi hanno conquistato solo 11 punti nelle prime 11 gare di campionato, alternando ottime prestazioni a prove decisamente scialbe. L’ultimo successo dei neroverdi risale al 27 settembre, quando Berardi e soci hanno compiuto l’impresa di vincere ancora una volta in casa dell’Inter (dopo aver superato tra le mura amiche anche la Juventus). Nelle ultime cinque gare disputate, però, il team di Dionisi ha raccolto solo 2 pareggi ed è andato incontro a ben 3 sconfitte (in casa con Monza e Lazio e nel posticipo di lunedì sera a Torino). Dopo una settimana corta di preparazione il Sassuolo, che ha vinto entrambi i confronti casalinghi con la Salernitana in A, è pronto per rimboccarsi le maniche e per cercare di voltare pagina. I neroverdi, assieme ai granata, non sono ancora ad ottenere un clean sheet e, considerando anche la scorsa stagione, hanno subito almeno un gol nelle ultime 19 partite disputate. E’ chiaro che mister Dionisi dovrà provare a registrare qualcosa dal punto di vista della fase difensiva. Per quanto riguarda le scelte di formazione, è possibile che il tecnico degli emiliani attui un po’ di turnover, ma l’ossatura dell’undici base non dovrebbe cambiare più di tanto.
Nel 4-3-3 di partenza dovrebbero trovare spazio Consigli tra i pali; Toljan, Erlic, Ferrari e Vina in difesa; Thorstvedt, uno tra Boloca e Racic e Bajrami in mediana; Berardi, uno tra Laurientè e Castillejo con Pinamonti in avanti. Occhio al centravanti dei neroverdi che, giunto alla presenza 150 in Serie A, ha già segnato 3 gol contro la Salernitana.
Sassuolo, partenza lenta. Guai a sottovalutare i neroverdi
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