Finisce senza vincitori né vinti e pure senza reti ma non senza emozioni nè tensioni il derby tra Lazio e Roma.
In una cornice di pubblico incantevole, la prima occasione è per i giallorossi, Provedel respinge il destro di Karsdorp, irrompe Cristante che segna ma in posizione irregolare. Tutto da rifare. Spinazzola ubriaca di finte Lazzari e poi serve ancora sul secondo palo Karsdorp che stavolta conclude a lato. Reagisce la Lazio, pallone di Felipe Anderson per Luis Alberto che calcia al volo e colpisce il palo con Rui Patricio in evidente ritardo. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, il team di Sarri si rende ancora pericoloso col colpo di testa di Romagnoli, respinto dal portiere della Roma.
Nella ripresa, Mancini deve ricorrere alle maniere forti per fermare Immobile lanciato in velocità. Quindi, il nuovo entrato Isakssen scarica per Vecino, anche lui subentrato da poco, che calcia forte ma centrale. I biancocelesti vanno a caccia del gol della vittoria: azione insistita di Immobile che si gira e calcia a lato. Contatto sospetto con Llorente, la Lazio protesta, si accende una mischia sedata a fatica dall’arbitro.
Il derby capitolino finisce 0-0, un pari che scontenta entrambe le squadre, che perdono contatto con la vetta.
Il derby tra Lazio e Roma termina a reti inviolate
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