Si ferma Loum Tchaouna per un problema al polpaccio, ne avrà almeno per due settimane. Salterà, quindi, sicuramente la gara con la Lazio di sabato 25 novembre, dopo la sosta. Si proverà a recuperalo per quella con la Fiorentina in trasferta di domenica 3 dicembre ma, al momento, le probabilità non sono alte. Il suo rientro in campo potrebbe esserci per la successiva partita con il Bologna, in programma domenica 10 dicembre all’Arechi. Una brutta notizia per il 20enne francese, autore di una doppietta in Coppa Italia con la Sampdoria e dell’assist per il goal di Dia con il Sassuolo, e per la Salernitana che perde un giocatore capace di dare velocità, forza e imprevedibilità al gioco offensivo. Inzaghi gli aveva dato fiducia e lui la stava ripagando bene. Nell’ultimo match col Sassuolo, Tchaouna è stato titolare in attacco insieme a Ikwuemesi e Dia. Ora spera di recuperare per Firenze, così come Cabral che sta smaltendo il problema al soleo. Due infortuni muscolari che condizionano le scelte della Salernitana in avanti, dove bisogna ricomporre il tridente insieme a Ikwuemesi e Dia. Il senegalese oggi festeggia il 27° compleanno nel ritiro del Senegal e tornerà a Salerno solo giovedì prossimo. Il terzo elemento in avanti potrebbe essere uno tra Martegani e Kastanos, magari in posizione più accentrata da sottopunta, al fianco di Dia e alle spalle di Ikwuemesi. Le alternative sono Simy (entrato in lista al posto di Cabral) o Stewart, anche lui di ritorno giovedì dalla nazionale, così come Dia e Ochoa. Superato l’infortunio, Cabral rientrerà in lista al posto probabilmente di Botheim.
Salernitana, Tchaouna fuori almeno due settimane
414
articolo precedente