Sanità, ormai si naviga a vista, si tira avanti alla sperindio. C’è carenza di medici, c’è carenza di fondi statali da destinare al comparto più necessario, quello che riguarda la salute pubblica, c’è carenza anche di soluzioni per trovare una via d’uscita dal tunnel. Al nostro centralino, voci disperate di cittadini che chiedono aiuto, come quella del signor Giuliano Pivetti di Battipaglia. La sua storia è, purtroppo, simile a tante altre: aveva una visita urologica prenotata per il prossimo 6 dicembre, riceve una telefonata dall’Asl: “il medico non c’è più. Si faccia fare un’altra ricetta dal suo medico di famiglia e poi si vede”. Insomma, punto e accapo. Tutto da rifare, per il signor Giuliano cui è stato anche preannunciato che non è detto che poi si riesca a trovare nei prossimi mesi uno specialista a Battipaglia, per cui gli esami diagnostici potrebbero essere effettuati in altre strutture sanitarie della provincia. In questo disastro, vengono fuori pure i viaggi della speranza interprovinciali. Ci mancavano solo quelli…
Sanità: liste d’attesa… infinita, cittadini esasperati
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