Verona – Lecce 2-2: ospiti due volte avanti, ma raggiunti

Finisce 2-2 tra Verona e Lecce con la squadra di Baroni che guadagna un punto dopo cinque sconfitte consecutive. L’undici di D’Aversa scappa due volte, ma non riesce a tenere sigillata la porta. Il Lecce parte forte, con Oudin che fa partire il sinistro dal limite dell’area: Montipò respinge con i piedi. Poco dopo il francese approfitta di un errore di Hien e ci riprova: questa volta il suo destro non lascia scampo al portiere del Verona. Alla mezz’ora il Lecce è in vantaggio al Bentegodi, grazie al gol di Remi Oudin. La squadra di Baroni insiste e Banda va vicinissimo al 2-0, ma Montipò si oppone. Ancora un brivido per la difesa scaligera. Nel momento migliore del Verona che puntava a chiudere in vantaggio la prima parte del macth, un pasticcio difensivo iniziato da Dorgu, permette a Ngonge di presentarsi da solo davanti a Falcone e di andare a segno. Al 41’ il Verona pareggia, così, i conti, con il terzo gol stagionale del belga. Punteggio di 1-1 al termine del primo tempo. Nella ripresa parte meglio l’Hellas ed il tocco di Falcone è provvidenziale su una sassata di Duda al 63’: il pallone viene così deviato sopra la traversa. Poco dopo, però, è il Lecce a passare di nuovo: Gonzalez fa tutto da solo, avanza indisturbato ed arriva al tiro, su cui c’è anche una deviazione di Lazovic. Al 69’ ospiti di nuovo avanti. Ma il Verona non si arrende. Prima cerca il pareggio con una rovesciata in area di Ngonge, a caccia della doppietta, poi lo trova con Djuric: punizione di Terracciano e colpo di testa della punta bosniaca che non lascia scampo a Falcone. Al 77’ cambia ancora il risultato al Bentegodi: 2-2 con la squadra di Baroni che ristabilisce di nuovo l’equilibrio. Nel finale l’Hellas spinge ancora e va a caccia dei tre punti, ma Falcone si supera con una doppia parata prima sul colpo di testa di Ngonge, poi sul destro di Duda. Al Lecce invece viene annullato un gol di Piccoli al fotofinish per fuorigioco di Banda. Finisce 2-2 al Bentegodi con gli ospiti che scappano due volte, ma vengono puntualmente raggiunti dai padroni di casa.