Un intoppo, un dubbio, una possibilità. La vigilia di Salernitana-Bologna è all’insegna dell’incertezza ma anche dell’ottimismo in casa Salernitana. La visita del presidente Iervolino ha restituito entusiasmo alla truppa dopo la sconfitta di Firenze.
Peccato per l’intoppo di ieri, relativo alla distorsione alla caviglia rimediata da Ikwuemesi. Lo staff medico ne valuterà l’entità in giornata e proverà con un mezzo miracolo a restituirlo ad Inzaghi in tempo utile. Altrimenti il tecnico piacentino dovrà valutare le possibili soluzioni alternative (Simy? Dia centravanti? Cabral falso nueve?).
Il dubbio è legato al modulo: agli assetti provati in questi giorni si è aggiunto anche il 3-5-2, per garantire una maggiore copertura al pacchetto arretrato, che continua a subire gol incessantemente. Allo stesso tempo avere due riferimenti avanzati, uno di fianco all’altro, potrebbe regalare maggior peso specifico all’attacco granata.
La possibilità è offerta dalla capacità di Candreva di ricoprire più ruoli: impiegato da sottopunta ad inizio campionato, in questi giorni Mast’Antonio è stato provato sia da mezzala di qualità che da esterno a tutta fascia (con Mazzocchi sul fronte opposto). Insomma, una maglia dovrebbe essere sua. Le riserve saranno sciolte dopo gli ultimi allenamenti e guardandosi negli occhi nei momenti che verranno condivisi nel ritiro di Paestum, utile per serrare ulteriormente le file prima di una serie di appuntamenti importanti, che dovranno consentire alla Salernitana di presentarsi in condizioni ottimali alla riapertura delle liste del mercato di riparazione.
Salernitana, Inzaghi rischia di perdere Ikwuemesi
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