La campagna vaccinale in Campania va avanti, malgrado tutto, nonostante la carenza di forniture che è l'ostacolo più alto in questa corsa verso la fuoriuscita dal tunnel. A buon punto la vaccinazione di forze dell'ordine, esercito e personale scolastico, così come per quanto riguarda gli over 80, con tanto di rassicurazione per quelli, purtroppo ancora tanti, che ancora non sono stati convocati per la somministrazione della prima dose di siero: il vaccino ci sarà, per tutti. E veniamo al capitolo persone fragili e disabili; per quanto riguarda i soggetti con fragilità, gli ammalati cronici, quelli con patologie pregresse, tutti i soggetti a rischio per svariati problemi di salute, la platea – com'è facile immaginare – è assai vasta; solo individuarli tutti e catalogarli è un lavoro immane, per cui conviene armarsi di un po' di pazienza e attendere. Attendere quanto tempo? Al momento, una risposta ufficiale non c'è, ma si prevede che entro un paio di settimane sulla piattaforma regionale Sinfonia verrà aperto lo slot dedicato e si consiglia di prenotarsi immediatamente, per non dover poi aspettare le prossime forniture di vaccini.
Se non ci saranno intoppi, nel giro di un mese, diciamo entro maggio, si dovrebbe portare a termine anche questa mission. Intanto, per essere molto chiari, tutti noi abbiamo il dovere di affidarci ad un vaccino naturale: la massima prudenza. Le proiezioni per i prossimi 10 giorni non sono incoraggianti. La curva del contagio, in Campania, rischia seriamente un'impennata, con tutto quel che ne conseguirebbe sul sovraccarico delle strutture sanitarie. La mascherina dev'essere compagna inseparabile, tenersi a distanza deve essere ora più che mai un mantra. Consideriamolo pure un pre-vaccino, badare a sè stessi e agli altri con il massimo senso di responsabilità, in questo momento, è decisivo.
