Minore accoltella padre: lo aveva “accusato” di essere gay

Il padre lo offende criticando fortemente i suoi orientamenti sessuali ed il figlio, 15enne, lo ferisce con un coltellaccio da macellaio: la terribile vicenda si è verificata due giorni fa a San Gregorio Magno. Il genitore 43enne del ragazzo è in prognosi riservata all’Ospedale di Oliveto Citra. L’adolescente è invece stato arrestato ed in attesa dell’udienza di convalida è detenuto in una cella presso il Tribunale per i minori di Salerno. E’ accusato di aver tentato di uccidere il padre. Le indagini ora sono in corso, condotte dai Carabinieri della Stazione di San Gregorio, con il supporto dei militari della Compagnia di Eboli, agli ordini del capitano Greta Gentili, e che già nella serata di venerdì avevano fatto i primi sopralluoghi ed analizzato la scena del crimine. L’episodio si è verificato in tarda serata, attorno alle 22.30, quando l’uomo è rientrato a casa, secondo alcuni testimoni, in preda ai fumi dell’alcol. Immediata la lite con figlio, “accusato” dal padre di essere omosessuale. Il 15enne avrebbe così colpito il genitore all’addome con la lama lunga 32 centimetri. La scena si è consumata sotto gli occhi della madre del giovane e moglie del 43enne che ha allertato subito i soccorsi. L’uomo ha subito un intervento chirurgico, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. Intanto, il sostituto procuratore Frattini ha convalidato il sequestro del coltello e degli indumenti sporchi di sangue, in attesa di ulteriori elementi da acquisire nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto davanti al gip del Tribunale per i minori.