Maltrattamenti in famiglia, due arresti della Polizia

Una storia di dipendenza e maltrattamenti. L’ennesima storia di violenza domestica che arriva questa volta dalla zona orientale di Salerno. La Polizia ieri ha eseguito una misura restrittiva nei confronti di un 30enne, tossicodipendente, che è stato allontanato da casa. Il giovane, vittima della sua dipendenza da sostanze stupefacenti, aveva instaurato un ciclo di abusi fisici e psicologici sul fratello e sulla madre, sottraendo anche denaro alla famiglia. La donna, che si trovava costretta a vivere con poche risorse, è stata trovata in uno stato di denutrizione. Dopo l’intervento, in due occasioni, dei poliziotti delle Volanti, la Squadra Mobile ha preso in mano il caso, approfondendo le indagini. Il giovane è stato allontanato dalla famiglia e il tribunale ha disposto braccialetto elettronico per lui con divieto di avvicinamento alla madre e al fratello. Sempre ieri, un 58enne, già noto alle autorità per precedenti episodi violenti, è stato trasferito in carcere a seguito di ripetuti atti di violenza fisica e psicologica nei confronti della moglie e del figlio. Nonostante le misure restrittive precedentemente adottate, il suo comportamento ha continuato a mettere a rischio la sicurezza della famiglia. Ancora una volta la Polizia ricorda l’importanza di essere vigili di fronte a segnali di violenza domestica e incoraggia chiunque si trovi in una situazione simile a chiedere aiuto.