Il clima mite e la corsa allo shopping prenatalizio ieri hanno contribuito ad affollare tutte le strade principali della città. E se nella prima mattinata il traffico era soprattutto automobilistico, da mezzogiorno in poi una fiumana di persone si è riversata – quando non nelle piazze dei vari quartieri da ovest a est – soprattutto su Corso Garibaldi, piazza Flavio Gioia, Corso Vittorio Emanuele e strade limitrofe, perpendicolari (Via Velia) e parallele (via De Luca) per i brindisi e lo scambio di doni e/o auguri. Neanche il presidente De Luca si è sottratto al tradizionale struscio: assieme al figlio Piero, deputato Pd, ed il presidente della Camera di Commercio Andrea Prete hanno attraversato le strade del centro tra la folla. La presenza dell’ex sindaco di Salerno non è passata inosservata ai tantissimi salernitani e visitatori che festeggiavano e facevano spese all’ombra del maxialbero di piazza Portanova e sotto le Luci d’Artista. Folla nei negozi (finalmente), alcuni dei quali hanno dovuto mettere cordoni o vigilantes per ordinare la fila. Intasata all’inverosimile via dei Mercanti, a rilento il flusso pedonale in piazza Sant’Agostino e su via Duomo. Invaso il solarium di Santa Teresa, un buon pezzo del Lungomare e il sottopiazza della Libertà. Tra gli altri dati, anche quello dei parcheggi: tutti pieni, fino a tardi. La folla, infatti, ha cominciato a diradarsi dopo le 18, quando si sono abbassate l’una dopo l’altra le saracinesche degli esercizi commerciali, mentre gli ultimi, irriducibili, hanno continuato a ballare e brindare per un altro paio di ore.
Anche il presidente De Luca partecipa allo “struscio” sul Corso
Salerno, la folla della Vigilia
Il traffico, vaicolare e pedonale ha cominciato a diradarsi dopo le 18, quando si sono abbassate le saracinesche degli esercizi commerciali
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