Da domani, martedì 2 gennaio, aprirà ufficialmente i battenti il mercato di riparazione. Nella sessione invernale, la Salernitana dovrà cercare di porre rimedio agli errori commessi in estate. Il testimone è passato dal diesse Morgan De Sanctis al diggì Walter Sabatini, che a breve potrebbe essere affiancato da Aleksandar Kolarov, che ad aprile si è diplomato a Coverciano e che da calciatore fu portato a Roma proprio da Sabatini.
La Salernitana per operare sul mercato dovrà rimediare al problema dell’indice di liquidità e per questo alcuni pezzi pregiati, come Dia, Mazzocchi e Coulibaly, potrebbero essere sacrificati. La società granata dovrà cercare di piazzare quegli elementi che nel girone d’andata non hanno trovato spazio e che gravano sul monte ingaggi: in odore di cessione ci sono i vari Bronn, Botheim, Stewart, Martegani, Sambia, tra i meno impiegati. Ma in bilico ci sono anche altri elementi ai quali potrebbe giovare cambiare aria, come Cabral e Lovato.
Sistemato il discorso dell’indice di liquidità e sfoltita la rosa dei giocatori che non fanno al caso di Inzaghi, andranno velocemente individuati i rinforzi necessari per compiere l’impresa salvezza.
Mercato, da domani riaprono le liste di trasferimento
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