“Noi peschiamo nella fantasia”, cantava Loredana Bertè nella canzone “In alto mare”. Ed è quello che sta facendo in questi giorni mister Pippo Inzaghi, costretto appunto a lavorare anche di fantasia nel tentativo di disegnare un undici di partenza che abbia quantomeno un senso. Ma la formazione da opporre al Napoli, oggi, è proprio in alto mare.
Kastanos ha alzato bandiera bianca e va ad aggiungersi allo squalificato Maggiore, ai lungodegenti Pirola e Dia ed ai calciatori impegnati nella preparazione dell’imminente Coppa d’Africa (Coulibaly e Cabral). Come accaduto sia in Coppa che in campionato contro la Juventus, il tecnico piacentino sta facendo i conti con l’emergenza: Bohinen resta in dubbio, mentre Fazio e Candreva sono stati “gestiti” nei primi allenamenti della settimana per consentirgli di essere disponibili per il derby.
Al momento, l’unico centrocampista di ruolo disponibile è Legowski, che potrebbe essere affiancato da Martegani, calciatore che ha dimostrato di far fatica quando è chiamato a rispettare la posizione ma che dovrà sacrificarsi. Si va verso la conferma del modulo impiegato nella scorsa gara di campionato. In porta ci sarà uno tra Ochoa e Costil. In difesa possibile conferma del terzetto composto da Daniliuc, Gyomber (entrato in diffida) e Fazio. Sulle corsie laterali, al netto di possibili innesti last minute, toccherà nuovamente a Sambia e Bradaric. In mezzo al campo, come detto, se Bohinen non fosse disponibile farebbero coppia Legowski e Martegani. Mentre Tchaouna e Candreva dovrebbero agire alle spalle di Simy.
In panchina i vari Bronn, Lovato, Ikwuemesi, Stewart, Botheim e presumibilmente Sfait e qualche altro giovane della Primavera se ci fossero altri forfait.
Salernitana, formazione per Napoli in alto mare
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