La consulta della salute, il registro epidemiologico, la trasparenza sulle convenzioni con le fondazioni, il potenziamento dell'assistenza domiciliare, maggiore chiarezza sulla situazione delle scuole. Sono alcune delle richieste formulate dal coordinamento provinciale della salute al sindaco di Salerno, nel faccia a faccia promesso dal primo cittadino qualche giorno fa, all'indomani di un presidio di protesta sotto i portici del Comune.
Vincenzo Napoli ha ascoltato con attenzione i rappresentanti del coordinamento, che riunisce – tra gli altri – il tribunale del diritto del malato, cittadinanza attiva, il coordinamento scuole aperte. Ma il sindaco ha ribadito la necessità di essere concreti, di evitare inutili contrapposizioni in un momento molto delicato, di mettere a fuoco le competenze per evitare dannose sovrapposizioni, pur offrendo massima disponibilità rispetto ai temi proposti da concordare e mettere a punto insieme ad altri interlocutori istituzionali. Il tribunale dei diritti del malato chiama in causa anche i medici di base, perché diano supporto ai più deboli.