Ospedale Nocera, Cgil Fp: “Pronto soccorso al collasso”

Simona Cataldo

57mila nel 2023, con una media di 158 prestazioni al giorno. Sono i numeri degli accessi al pronto soccorso di Nocera Inferiore. A renderli noti è la Cgil Fp che, attraverso il segretario generale Antonio Capezzuto, denuncia il forte carico di lavoro che affronta il personale dell’Umberto I. Una situazione che si è esasperata nelle ultime settimane dopo le numerose infezioni respiratorie stagionali e i casi Covid. «La drammatica carenza di personale e posti letto determina un imbuto in pronto soccorso» denuncia Capezzuto «Le varie unità ospedaliere» continua ancora la Cgil «soffrono il carico di lavoro importante, che passa anche per ricoveri in soprannumero e in barella, minando non solo la qualità dell’assistenza, ma anche la dignità e la privacy dei cittadini». Il reparto di Medicina Interna si trova, per esempio, a far fronte routinariamente a un numero sproporzionato di degenti “appoggiati”. La Cgil Fp chiede una «soluzione urgente» con un incremento dei posti letto, ma «dall’altra parta con un reclutamento di personale speciale nella filiera dell’emergenza, che non si può basare solo sul coinvolgimento di medici specializzandi o con contratti da continuità assistenziale».

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