Senza offerte concrete, Dia verso la permanenza a Salerno

Come in estate, anche in inverno. Tutto ruota attorno a Boulaye Dia. Sul mercato la Salernitana è bloccata dal suo giocatore migliore, quello dal valore economico più alto. Cambiano le stagioni ma non le problematiche nel trovare un’altra sistemazione che sia economicamente valida per il club granata e che sia gradita al giocatore. Interessamenti e sondaggi ce ne sono stati in questi mesi ma nessuna trattativa è andata concretamente avanti a causa di una differenza sostanziale tra domanda ed offerta. Anche le ultime possibili destinazioni sono sfumate nel giro di poco tempo, compresa l’ipotesi Spartak Mosca. E così Boulaye Dia resta a Salerno, alle prese con un infortunio da smaltire ma soprattutto con una situazione da risolvere. Perché è anche interesse del giocatore cercare di superare questa fase di stallo che penalizza sé stesso e la Salernitana. Finora non sono arrivate le offerte giuste. Nel caso dovessero arrivare negli ultimissimi giorni di mercato sarebbero comunque da valutare perché a quel punto il club granata avrebbe poco tempo per prendere un altro attaccante. Si va sempre di più verso la permanenza a Salerno di Dia che dovrebbe partire a fine stagione. In questa sessione invernale di mercato gli interessamenti più forti sono stati quelli di Eintracht Francoforte e Milan ma entrambe le società hanno offerto meno di 15 milioni di euro, cifra sotto la quale la Salernitana non vuole andare. Con la Fiorentina si è parlato di uno scambio di prestiti con Nzola che, però, non intende lasciare la Viola per venire a Salerno. Già in estate la Fiorentina si era fatta avanti proponendo altri giocatori come contropartita tecnica, senza mai arrivare alle richieste economiche del club granata. Anche la Lazio osserva con attenzione. Qualche timido sondaggio dalla Premier ma non c’è stata nessuna trattativa reale, al di là dell’offerta improponibile del Wolverhampton all’ultimo giorno del mercato estivo. Ora l’obiettivo principale, nell’inseguire una salvezza difficile, è ritrovare il migliore Dia che può sfruttare la seconda parte di campionato per mettersi in evidenza ed attirare le attenzioni di altre squadre a fine stagione.