Perquisito a Palazzo Sant’Agostino l’ufficio di Franco Alfieri, presidente della Provincia di Salerno. All’apertura del portone, i militari del nucleo di polizia tributaria di Salerno, due marescialli in borghese, un uomo e una donna, sono saliti al secondo piano per acquisire atti e documenti. Contemporaneamente i baschi verdi di Eboli hanno effettuato analoghi controlli anche negli uffici dell’esponente del Pd, al Comune di Capaccio-Paestum dove Alfieri ricopre la carica di sindaco, e nei suoi studi professionali, sia a Capaccio, sia ad Agropoli.
Va detto, per la cronaca, che lo studio di Alfieri già nel 2019 fu oggetto di perquisizione da parte delle forze dell’ordine. In quel caso ad agire fu la Dia di Salerno che avviò un’indagine per voto di scambio. Alfieri risultò estraneo alle accuse.
A far scattare l’attività investigativa delle fiamme gialle sarebbe una indagine della Procura di Salerno che avrebbero come oggetto alcuni appalti dell’amministrazione cilentana. Al momento, però, non risultano indagati o altre misure, si tratterebbe soltanto di acquisizioni di atti. Sull’indagine vige il massimo riserbo sia da parte della Procura sia dal Comando provinciale della Guardia di Finanza.
Perquisiti uffici del Presidente della Provincia, Alfieri
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